Anche Coop134, con la vicepresidente Federica Protti quale delegata, era presente al 5° Congresso nazionale di Legacoopsociali che si è tenuto a Bologna il 25 e 26 novembre. Con il titolo “Cooperandare”, il congresso ha rappresentato un importante momento di confronto ed elaborazione su traguardi e orizzonti della cooperazione sociale, in coincidenza con il trentennale della Legge 381/1991. Trecento le persone in sala, tra delegati, ospiti e invitati, più altre 100 in collegamento.
In apertura dei lavori è stato ricordato dalla presidente di Legacoopsociali, Eleonora Vanni, come nella pandemia le cooperative siano state resistenti e non semplicemente resilienti, continuando ad operare “a schiena dritta”, rimboccandosi le maniche e guardando avanti. La sessione d’apertura del congresso è stata anche l’occasione per presentare la ricerca “Aspetti quantitativi e qualitativi della cooperazione sociale italiana e aderente a Legacoop” realizzata dal Centro studi Legacoop. Il presidente del Centro studi, Mattia Granata, ha inoltre illustrato un’anticipazione del Rapporto congiunturale nazionale per valutare situazione e prospettive delle cooperative sociali aderenti.
Legacoopsociali riunisce 2466 cooperative associate a livello nazionale, di cui 1940 attive (12% del totale italiano), con 150.387 soci complessivi e 126.115 occupati e un valore complessivo della produzione di 4,3 miliardi di euro. In Romagna il settore conta 55 imprese, quasi 8.500 soci, più di 6.500 occupati, in grande maggioranza donne, e un valore della produzione di oltre 334 milioni.
Nel quadrimestre scorso il 33% delle cooperative ha riscontrato un aumento nella domanda di prodotti/servizi, dato in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’incremento riguarda anche il confronto con il quadrimestre precedente: il 29% delle imprese ha riscontrato un aumento nella domanda di prodotti/servizi. Migliora inoltre il livello della liquidità rispetto alle esigenze operative, così come l’occupazione, incrementata per il 48% delle cooperative. Più positivo, infine, il sentiment dei cooperatori verso l’andamento dell’economia nel suo complesso, con la previsione è di una progressiva ripresa nel lungo periodo. Per il 41% delle cooperative sociali la domanda dei servizi o prodotti aumenterà. I problemi principali riguardano soprattutto la scarsità di manodopera (il 50% delle cooperative sociali manifesta problemi a trovare nuovi operatori), la garanzia di continuità dei servizi e gli impedimenti burocratici.
La seconda giornata del congresso si è aperta invece con un panel dedicato alla comunicazione: è stato presentato il Manifesto redatto dal Gruppo nazionale con la lettura collettiva sul palco.
In chiusura sono stati rinnovati gli organismi di Legacoopsociali. La nuova Direzione ha confermato Eleonora Vanni presidente nazionale e Alberto Alberani vicepresidente per un nuovo quadriennio . Nella Direzione stessa (a maggioranza femminile, con il 55% di donne e il 17% di under 42) sono stati eletti i romagnoli Emiliano Galanti (funzionario di Legacoopsociali Romagna), Alfio Fiori (vicepresidente Consorzio sociale Romagnolo), Romina Maresi (presidente cooperativa San Vitale), Linda Errani (direttrice Zerocento), Barbara Biserni (presidente Formula Servizi alle Persone), Renata Mantovani (presidente CAD) e Miryam Aiello (coordinatrice Reciproca). La vicepresidente di Coop134 Federica Protti è componente della Direzione Regionale di Legacoopsociali.